Il Dolore Radiocarpico, o Dolore al Polso (generalizzato), è una manifestazione dolorosa di tutto il polso, che per la sua intensità può arrivare ad impedirne l’utilizzo.
Il Dolore del Polso può manifestarsi creando anche confusione rispetto alle alterazioni patologiche di altre sue parti ben specifiche e localizzate.
L’insorgenza può essere sia graduale che veloce, con una progressione che comunque può impiegare da poche ore a qualche giorno. Raramente il dolore è improvviso.
La zona dolente percepita è non localizzata, profonda e sembra provenire dall’interno del polso, con manifestazioni percepibili sia sopra che sotto che su ambo i lati, con possibile prevalenza di uno di questi. In assenza di movimenti solitamente è modesto per poi improvvisamente insorgere muovendolo o mettendolo in tensione.
CAUSE
Le cause possono essere collegate ad accumulo di vari possibili fattori dell’infiammazione, come:
- la microprecipitazione di acidi urici del sangue e dei liquidi linfatici ed interstiziali tra le cellule;
- microtraumi ripetuti connessi al lavoro o attività atletico/sportive con sforzi intensi o fortemente ripetitivi sostenuti in breve tempo;
- la precipitazione locale di crio-globuline, che sono molecole connesse ad un’alterazione del sistema immunitario (patologie autoimmuni): questi anticorpi “anomali” ad una temperatura locale più bassa si possono depositare creando un’infiammazione reattiva.
- L’alterazione degenerativa dei tessuti locali, indotta dal deposito di complessi molecolari creati dagli zuccheri in eccesso nell’organismo (diabete);
- la creazione di anticorpi contro batteri presenti in altre parti del corpo, nei denti, nella gola o nell’intestino, che erroneamente attaccano i tessuti connettivali articolari, scambiandoli per i batteri stessi!
- La deposizione locale di sostanze non fisiologiche create da una anomalia genetica del metabolismo;
- una sofferenza profonda ossea, in seguito a microfratture da trauma, che producono un dolore importante (da distinguere dalle altre cause perché la una terapia è ben diversa).
È importante distinguere il Dolore del Polso generalizzato da quello localizzato, nelle sue varie forme (Rizartrosi, Sindrome di De Quervain, Sindrome del Tunnel Carpale, Sindrome del Canale di Guyon).
Una diagnosi errata porterà ad una terapia non adeguata ed inefficace, comprese eventuali ed inutili chirurgie.
DIAGNOSI
La Infiammazione o Flogosi Radiocarpica interessa gli interstizi interni della Articolazione Radio-carpica del polso e si può evidenziare con la pressione profonda di un piccolo dito dell’operatore su varie fossette nel dorso del polso. Si esacerba con la flessione ed estensione del polso, nonché con la sua piegatura latero-laterale, in entrambe le direzioni. Talvolta prevale la dolenzia alla pressione verso il prolungamento delle prime due dita sul dorso del polso, talvolta prevale verso il dorso e sul lato opposto.
Le Radiografie possono solo mostrare eventuali alterazioni strutturali ossee, ma non evidenziare le alterazioni infiammatorie dei tessuti molli connettivali.
Le Ecografie possono evidenziare le imbibizioni da infiammazione, con eventuali falde di liquido o ispessimenti dei connettivi infiammati.
Le Risonanze Magnetiche Nucleari (RMN) mettono bene in evidenza sia i fattori infiammatori che le lesioni ossee di basso grado, che sfuggono tranquillamente alle radiografie.
Per la nostra esperienza la valutazione manuale accurata rileva al 90% quello che sfugge a molti esami (con parziale eccezione per le RMN).
Gli esami metabolici del sangue e delle urine mettono in evidenza le cause invisibili di questa infiammazione, così come di altre in varie parti del corpo.
Uno studio Chinesiologico della reazione dolorosa del polso in movimento è prezioso per evidenziarne le anomalie meccaniche e le zone di reattività.
TERAPIA
La terapia del Dolore profondo del Polso è specifica in relazione alla causa.
- Quando la causa è dovuta a microprecipitati di acidi urici, noi operiamo per sfiammare con Terapia Locale Diretta (intra e peri-articolare) nello spazio profondo della Cavità Articolare Radio-carpica, tra gli ossicini del polso, così come attorno, negli spazi interstiziali connettivali.
Questa terapia è assai più efficace rispetto ai farmaci per bocca ed intramuscolo, perché questi ultimi arrivano in scarsissima quantità dove veramente servirebbero, al contrario della terapia locale. Nel frattempo noi prescriviamo anche una terapia per eliminare e ridurre la quantità di acidi urici nell’organismo, sia con l’abbinamento di una dieta e di bevande utili, che con medicine apposite. Così è possibile arrivare ad una guarigione senza recidive.
- Quando la causa è su base meccanica, con pressioni anomale da disallineamenti e malfunzionamenti del polso, noi lavoriamo per riequilibrare e riallineare le sue componenti anatomiche, insegnando al paziente come consolidare e mantenere queste correzioni nel tempo. Se non fosse sufficiente, ricorriamo a correzioni con lo studio edapplicazione di tutori ed ortesi specifici.
La Terapia Locale Diretta intra e peri-articolare è sempre fondamentale per uscire fuori dalla infiammazione locale, evitando così le cronicizzazioni e la degenerazione artrosica connessa.
- Quando la causa della Flogosi Profonda del Polso (Flogosi Radiocarpica) è riconducibile ad una patologia autoimmune, oltre alla Terapia Locale Diretta è importante identificare il tipo di patologia immunitaria e correggerla con cure specifiche.
Seguendo lo stesso approccio terapeutico, ci comportiamo col paziente analogamente per le Flogosi Radiocarpiche collegate al diabete, ai batteri, altre cause metaboliche e genetiche.
- Nelle infiammazioni causate da microfratture, da trauma o stress meccanici, mettiamo il polso in una posizione stabile e protetta tramite un tutore leggero ed adeguato e, oltre alla efficacissima Terapia Locale Diretta, abbiniamo i migliori principi terapeutici da somministrare per via generale, così da ridurre fino ad un terzo il tempo della Riparazione e Rigenerazione.
Nei pazienti sopra i 50 anni di età, senza una diagnosi di precisione e terapie efficaci, spesso queste problematiche diventano croniche e non guariscono mai.